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- La Dyane gialla (4) -
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Per le parti peggiori, più soggette agli attacchi delle intemperie e a contatto con acqua, neve, sale, sassi, fango, abbiamo deciso di usare uno strato protettivo d'antirombo, ottimo prodotto molto coprente e rigido che fa una superficie irregolare comoda anche per mascherare eventuali imperfezioni. Numerose, nel nostro caso.
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| Anche piacevole a vedersi, secondo me. Non l'incappucciato, l'antirombo! | |||
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I prodotti usati sono due: quello nero del pianale è più economico e rigido. Quello grigio dei parafanghi e delle mascherine è un troiaio bicomponente che una volta asciugato sembra plastica, ma non s'intacca nemmeno con un cacciavite. |
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| Il grado di rugosità della superficie finita dipende dalla pressione dell'aria. Spruzzando a pressione più alta viene più liscio. | |||
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Entrambi i prodotti sono a loro volta verniciabili, ma per coprire il nero con il giallo ci vogliono almeno due mani e poi il risultato non c'è piaciuto mica tanto, almeno il pianale lo avremmo preferito nero così. |
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Questi sono solo una parte dei secchi di roba che gli abbiamo applicato, a conti fatti dovrebbe avere addosso poco meno di mezzo quintale di vernici, stucchi, silicone e catrami. |
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Quello che non si vede da queste due foto è la superficie della verniciatura, che non è venuta proprio liscia ma un po' a buccia d'arancia. Credo che i motivi siano diversi, le lamiere erano calde perché era estate e la verniciatura è stata fatta fuori, ma soprattutto era la prima volta che verniciavo una cosa grossa così, credo che lo spolvero sia finito man mano nelle parti già verniciate prima, che nel frattempo si stavano già asciugando. |
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